11 cose che (forse) non sapevi sui piccioni

Odiati da tanti, i piccioni cittadini spesso sono una vera e propria piaga, non solo per gli spiacevoli e profumati regali che sono abituati a lasciare sui nostri balconi, sulle nostre automobili o, nella peggiore delle ipotesi, sulle spalle di chi indossa una camicia appena lavata e stirata.

Il piccione è un uccello tipico dell’Europa meridionale, del Nordafrica, e del Medio Oriente. Nelle città italiane come in molte altre europee è altamente presente, soprattutto nelle piazze delle grandi città e nei parchi.

Il piccione, seppur sia un uccello noto alla stragrande maggioranza delle persone, non lo si conosce molto. Ecco quindi 11 cose che, forse, non sapevi sul piccione.

11. Piccioni viaggiatori si, ma solo in un senso

Nell’immaginario collettivo, il piccione può essere istruito per essere utilizzato per volare da un punto A ad un punto B, ma non è proprio cosi. L’utilizzo dei piccioni viaggiatori risale agli Egizi e ai Persiani, 3 mila anni fa, e rimase un efficiente mezzo di comunicazione fino all’avvento dei più moderni sistemi di comunicazione. Non è possibile istruire un piccione per indicargli una destinazione diversa dalla propria colombaia. La comunicazione via piccione può funzionare solo in un senso: si trasporta il piccione in un luogo e quando è liberato ritorna alla propria colombaia d’origine.

10. Il piccione è portatore di circa 60 malattie

Ebbene si, il piccione è portatore di circa 60 malattie, alcune delle quali mortali, contagiose per l’uomo e per gli animali domestici, i cui agenti patogeni vengono trovati nei loro escrementi. Tra le più comuni e pericolose troviamo: Salmonellosi, Criptococcosi, Istoplasmosi, Candidosi, Clamidosi, Tubercolosi, ecc.

9. Hanno il terrore dei gufi

Pare proprio che i piccioni abbiano paura dei gufi e che a destare il loro timore sia il brillio dei loro occhi di colore dorato.

8. Odiano le spezie

Non date loro le spezie, non le gradiscono affatto. I piccioni non amano il forte odore delle spezie come il pepe, il peperoncino e la cannella.

7. La loro cacca può diventare sapone

E’ un progetto danese che si chiama Pigeon D’Or ed ha l’obiettivo di mettere a punto uno speciale batterio in grado di essere somministrato ai piccioni affinché, tramite i processi digestivi, il cibo da loro ingerito venga trasformato non in comuni escrementi, ma in sapone. L’idea sembra davvero assurda, ma pare che abbia ricevuto il supporto del Ministero belga della Cultura e della Commissione Fiamminga per l’Architettura ed il Design.

6. La parte bianca della loro cacca è acido urico

Nelle feci dei piccioni è presente l’acido urico, ovvero la sostanza bianca che, non solo è sgradevole alla vista, ma può anche creare danni alle rifiniture degli edifici, delle automobili e così via.

5. Nel 1944 un piccione, “Paddy” si è meritato una medaglia d’onore

Per i servizi prestati durante la Seconda Guerra Mondiale, Paddy, un piccione viaggiatore in uso all’esercito, si è meritato una medaglia all’onore per aver portato un importante messaggio cifrato in Inghilterra dal fronte di guerra in Normandia, dopo lo sbarco delle truppe alleate nel 1944.

4. Il miglior modo per liberarsene è la sterilizzazione

I piccioni si riproducono circa sei volte all’anno con due uova per ogni covata. In uno stormo sterilizzato, le uova non si schiudono più e il numero di piccioni si riduce nel tempo. Questo metodo è raccomandato dai gruppi animalisti più importanti, in quanto rappresenta generalmente la soluzione meno aggressiva al problema dei piccioni.

3. I piccioni sono stupidi? Possono categorizzare 128 foto in 16 categorie contemporaneamente

I piccioni sono intelligenti. Il loro cervello potrebbe sembrare grande come un’arachide, ma i piccioni hanno una straordinaria intelligenza, secondo un nuovo studio dell’Università dell’Iowa condotto da Ed Wasserman. Sono capaci di riconoscere e categorizzare degli oggetti, ed addirittura a dargli un nome, proprio come accade nei bambini.

2. I piccioni sono fedeli tutta la vita

I piccioni sono animali monogami e fedeli a vita. Il piccione, una volta individuata la sua “principessa” inizierà con costanza e passione a corteggiarla. Quando l’amata crolla di fronte al suo charme, ha inizio la ricerca di un’equilibrata stabilità di coppia.

1. In Siria e Iraq sono banditi

Lo Stato islamico sostiene che il loro planare sulle teste dei musulmani sia offensivo nei confronti dell’Islam. Lo stato islamico ha bandito gli allevamenti di piccioni in quanto “il loro volo sulle teste dei musulmani è offensivo nei confronti dell’Islam“. Anni fa, come scrive il Daily Mail, 15 ragazzi sono stati arrestati e tre di loro sono stati uccisi dagli uomini del Califfato proprio perché allevavano piccioni.

Piccione bianco: differenze tra colombe, colombi e piccioni

Spesso si fa confusione tra questi termini, credendo che si riferiscano ad animali diversi. Non ci sono in realtà delle differenze tra colombe, colombi e piccioni, o meglio si sta parlando sempre della stessa specie. La specie è definita Columba livia ed appartiene alla famiglia dei Columbidi.

Partiamo dal termine piccione, il termine più diffuso e spesso utilizzato anche in tono dispregiativo. Quando si pensa ai piccioni vengono in mente quelli delle piazze delle grandi città. Agli stessi animali ci si può rivolgere chiamandoli colombi, infatti non c’è alcuna differenza tra queste due definizioni.

Per quanto riguarda la parola colomba, nonostante la specie di riferimento sia la stessa, il termine viene utilizzato per indicare gli animali con il manto bianco. Potremmo dire dunque che la colomba è di fatto il piccione bianco.

La differenza tra le colombe, i colombi ed i piccioni risiede dunque solo nel colore del manto. Il piccione bianco ha il manto bianco appunto, mentre i colombi hanno un manto colorato.

immagine piccioni via shutterstock

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