Trascorri molte ore in piedi o seduta, ferma nella stessa posizione? Se è così ti sarà capitato, a fine giornata, di sentire le gambe pesanti e magari vederle anche più gonfie all’altezza delle caviglie. Questo fastidio è più frequente se fa caldo o se sei nel periodo antecedente il flusso.
Le cause di questo “malessere” sono solitamente collegate al peggioramento della circolazione: di quella venosa, di quella linfatica o di entrambe. In questo post ti parlo della circolazione linfatica.
CIRCOLAZIONE LINFATICA: UNA QUESTIONE DI SALUTE
La circolazione linfatica è una parte del sistema linfatico. Questo sistema consente alla linfa di circolare in tutto il corpo, drenando materiale di scarto dalle cellule che compongono i nostri tessuti per veicolarlo agli organi di depurazione (fegato, reni, polmoni, linfonodi).
La linfa, però fa più fatica a circolare rispetto al sangue e quindi è più facile che “rallenti”. Infatti mentre il sangue è spinto nel corpo dalla attività del cuore, la linfa scorre nei vasi linfatici mossa dall’azione dei muscoli che contraendosi e rilassandosi funzionano come una pompa permettendone il movimento.
Per questo se ti muovi poco è molto probabile che la tua circolazione linfatica sia deboluccia. Se è così, la linfa (e con essa le tossine che trasporta) tende a ristagnare nei tessuti ed è più facile che tu soffra di ritenzione idrica, gonfiori e pesantezza. Sicuramente l’eliminazione delle tossine dal tuo corpo è meno efficiente e potresti, di conseguenza, avere maggior rischio di ammalarti.
Infatti i vasi linfatici collegano tra loro gli organi linfatici: il midollo osseo, le tonsille, il timo, la milza e i linfonodi. Questi ultimi sono molto importanti perchè producono linfociti, dei globuli bianchi che difendono il nostro corpo dalle aggressioni esterne, in particolari da batteri che provocano infezioni.
Il nostro sistema linfatico lavora sempre ma puoi rendertene conto, ad esempio, quando hai mal di gola: se tocchi i linfonodi del collo e li senti ingrossati sai che il nostro corpo sta lottando contro l’infezione.
Puoi capire, quindi, che una “buona” circolazione linfatica non è importante tanto per l’aspetto estetico ma proprio perchè costituisce un’arma di difesa del nostro corpo nei confronti dei batteri che causano infezioni.
Se gli organi linfatici e la circolazione linfatica funziona bene, non solo ti senti meno gonfia e più leggera ma il tuo corpo si ammala di meno.
Magari stai pensando che soffri di pesantezza alle gambe e quindi di circolazione rallentata solo con il caldo o in prossimità del flusso. Difficilmente è così: il caldo, l’arrivo del ciclo, non sono le cause principali della ritenzione idrica ma sono dei fattori scatenanti, la classica goccia che fa traboccare il vaso, quella che fa in modo che tu ti possa accorgere che la circolazione rallentata è uno dei tuoi punti deboli, sempre. (Sì, anche negli altri mesi dell’anno quando non ti sembra sia cos perchè non avverti nessun fastidio)
E’ importante occuparsi della circolazione linfatica più volte durante l’anno perchè non è solo una questione di bellezza ma di benessere.
FATTORI CHE PEGGIORANO LA CIRCOLAZIONE LINFATICA
Oltre al caldo, altri fattori di rischio che peggiorano la ritenzione idrica e rallentano la circolazione linfatica, sono le seguenti abitudini:
- stai troppo tempo ferma nella stessa posizione (seduta o in piedi)
- mangi pochi enzimi, vitamine, minerali e antiossidanti (cioè consumi poca frutta o verdura cruda)
- bevi poco, meno di 8 bicchieri al giorno di acqua
- fai scarso movimento fisico
- ti concedi troppo spesso qualche aperitivo alcoolico
- usi molti farmaci (il cortisone, ad esempio)
- introduci più sale di quanto il tuo corpo ne richieda (magari perchè mangi molti cibi confezionati e non ti accorgi di quanto sale contengono.
INTEGRATORI PER LA CIRCOLAZIONE LINFATICA
La prima cosa da fare per migliorare la circolazione linfatica è sicuramente cambiare lo stile di vita ed eliminare tutte quelle cattive abitudini che la rallentano. Esistono però degli integratori che possono darti una mano in questo percorso. Ne ho scelti tre, tra quelli che consiglio più frequentemente.
Come sai, però, gli integratori non vanno bene allo stesso modo per tutti. Molto dipende dalla somma dei tuoi “problemi” e dalla tua costituzione. Per evitare di buttare via soldi in integratori che non funzionano, ti consiglio una consulenza di naturopatia (in studio o online).
Questi integratori sono in gocce. Li puoi trovare in qualsiasi farmacia o erboristeria.
- BETULLA VERRUCOSA LINFA MG (macerato glicerico). E’ un ottimo drenante dei tessuti infiltrati da eccesso di scorie metaboliche. Corregge il ristagno linfatico e venoso aiutando a prevenire la formazione di edemi e infiammazioni locali. Ha proprietà diuretiche e depurative. Meglio evitarla, però, se sei allergica all’aspirina.
- CASTANEA VESCA MG (Castagno macerato glicerico). E’ indicato soprattutto per il ristagno linfatico negli arti inferiori.
- RUSCO TM (Tinuta Madre).Aiuta a limitare i gonfiori e a riparare le pareti dei piccoli vasi. Aumenta il flusso linfatico. Esistono anche delle creme a base di Rusco che funzionano molto bene specialmente se utilizzate assieme agli integratori.
Come sempre attenzione, se stai assumendo farmaci fatti consigliare dal tuo medico o dal tuo naturopata per evitare che ci siano interazioni. Le indicazioni riportate non sostituiscono in alcun modo il parere del tuo medico.
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