In caso di allergie di stagione, quelle cioè legate ai pollini e alle fioriture, occorre agire d’anticipo: ti consentirà di ridurre l’ipersensibilità nei confronti degli allergeni e questo potrà significare un miglioramento nella tua qualità della vita in primavera. Così potrai passeggiare un po’ di più all’aperto, non dire di no alla prima gita fuori porta con gli amici, alla tua corsa antistress al parco o al tuo bimbo che reclama di andare a giocare ai giardinetti.
ALLERGIA: GLI ANTISTAMINICI
Gli antistaminici funzionano nel momento in cui l’allergia esplode con tutta la sua forza ed è giusto prenderli se il medico li ha consigliati. Gli antistaminici si limitano a ridurre l’infiammazione e sopprimere lo stato allergico nel breve periodo ma non forniscono una risposta definitiva al problema. Possiamo però far si che la forza di manifestazione dell’allergia si attenui il più possibile. Come?
5 SUGGERIMENTI PER RIDURRE GLI EFFETTI DELLE ALLERGIE DI STAGIONE
1 – Sostieni il sistema immunitario utilizzando prodotti naturali ad azione adattogena e anti-infiammatoria.
Tra questi prodotti una menzione speciale, a mio parere, va ai funghi medicinali (niente paura, sono venduti in capsule come gli altri integratori naturali). In particolare si possono considerare Reishi, Cordyceps, Shitake.
La scelta del fungo medicinale più adatta a te viene fatta, durante ad esempio una consulenza di naturopatia, in base alla tua costituzione e ai sintomi allergici di cui solitamente soffri.
Anche alcune piante hanno azione adattogena: tra queste, ad esempio l’uncaria.
2 – Scegli un’alimentazione “poco-infiammante”
Vale la pena di rivedere un po’ le abitudini alimentari cercando di ridurre il consumo di alimenti pro-infiammatori come ad esempio latte, formaggio e latticini ma anche cioccolato, caffè, carne rossa. Questo suggerimento dovrebbe valere sempre ma ancora di più nel periodo antecedente e concomitante con lo sfogo dell’allergia.
3 – Aiutati con il ribes nigrum
Uno dei rimedi naturali per eccellenza in caso di allergia è il Ribes Nero (Ribes Nigrum) che viene impiegato sottoforma di gemmoderivato o macerato glicerico (MG), una preparazione erboristica che estrae i principi attivi delle gemme del ribes nigrum e dalla quale ne risulta un preparato liquido da assumere in gocce per via orale.
I principi attivi contenuti nel ribes nigrum stimolano le ghiandole surrenali a produrre cortisolo, un cortisone che solitamente il corpo produce autonomamente e che aiuta l’organismo a reagire alle infiammazioni.
In questo modo si riduce l’infiammazione e si inibisce temporaneamente la reazione (errata) del sistema immunitario che determina lo scatenari dell’allergia.
La posologia base per un adulto è di 60 gocce in poca acqua due volte al giorno. Generalmente è ben tollerato ma occorre prestare attenzione se soffri di pressione alta. Se stai assumendo altri farmaci, attenzione alle interazioni, meglio chiedere il parere al medico.
4 – Metti in tavola nutrienti amici
La quercetina e gli omega 3 sono nutrienti utili per contrastare l’allergia: svolgono azione antinfiammatoria e riducono il rilascio di istamina.
Esempi di alimenti ricchi in omega 3: salmone, noci, semi di lino, ecc.
Esempi di alimenti ricchi in quercetina: agrumi, broccoli, cipolle, lattuga, mele, ecc.
5- Tieni in ordine l’intestino
L’intestino è strettamente legato al sistema immunitario quindi un intestino non in ordine determina manifestazioni allergiche più intense.
Forse ti stupirà sapere che circa il 90% delle persone che vengono in studio da me per una consulenza pensano di avere l’intestino in ordine perchè “sono regolari” ma, in realtà non è così.
Non basta andare al bagno tutti i giorni per avere un intestino in ordine. Per capire se l’intestino è in ordine puoi osservare: come digerisci, se ti si gonfia l’addome prima, durante o dopo i pasti, se hai aria nell’addome, se le feci sono ben formate o meno (e anche il loro colore).
Per rimettere in ordine l’intestino ci sono tantissimi utili prodotti naturali ad iniziare dai probiotici (comunemente chiamati “fermenti lattici”). Che tipo di probiotico utilizzare (quali ceppi scegliere) dipende del tipo di disbiosi di cui si soffre e che si valuta, ad esempio, dai sintomi: intestino troppo lento, troppo veloce, feci non formate, aria in pancia, dolori intestinali, crampi ecc.
NATUROPATIA E MEDICINA TRADIZIONALE INSIEME PER CONTRASTARE LE ALLERGIE
Questi suggerimenti vanno messi in pratica con anticipo perchè il loro effetto non è immediato come nel caso di assunzione di un antistaminico: la differenza è che molti di questi consigli hanno il pregio di riequilibrare il corpo producendo un effetto di lungo periodo. Si lavora anche sulla causa e non solo sul sintomo.
Come puoi notare, accorgimenti naturopatici e di medicina tradizionale (allopatica) non vanno in contrasto, anzi, sono sinergici tra loro.
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