Integratori di magnesio, scegli quello giusto per te

Sicuramente sai che i cibi che acquisti non sono tutti uguali e che è importante saper leggere l’etichetta (ad esempio, in questo articolo, ti avevo parlato di come scegliere lo yogurt).

Da qualche anno si presta maggior attenzione al cibo che si compra: non è un caso che il cioccolato fondente 80% sia tra i più venduti , che proliferino sugli scaffali confezioni di biscotti senza grassi aggiunti, che i cereali bio e il latte senza lattosio.

Sono sicura che di alcuni alimenti anche tu leggi con attenzione l’etichetta.

La stessa cosa, però non accade quando si scelgono gli integratori o i fitopreparati. Si acquistano con leggerezza al supermercato, si prende quello che ha consigliato l’amica ecc.

In questo periodo di caldo, questo accade con gli integratori di magnesio.

In commercio ce ne sono tanti e magari anche tu pensi che uno sia uguale all’altro e quindi prendi quello che costa meno o quello che sta utilizzando la tua più cara amica.

Purtroppo non è così, gli integratori di magnesio non sono tutti uguali e, alcuni possono provocare dei disturbi fastidiosi.

MAGNESIO, GONFIORE E ALTRI FASTIDI

Mi sta capitando proprio di osservare questa situazione adesso: le mie clienti vengono in studio, magari per tutt’altro, e mi informano che hanno gonfiore addominale, crampi alla pancia alle volte intestino che si muove troppo veloce. Indagando scopro che stanno assumendo magnesio ma senza sapere se è quello giusto per loro.

PERCHE’ GLI INTEGRATORI DI MAGNESIO SONO DIVERSI TRA LORO?

Come i cioccolati fondenti sono diversi a seconda della % di cacao che contengono, anche “i magnesi” sono tanti e diversi. 

O meglio, il minerale è ovviamente sempre quello, ma i diversi integratori differiscono tra loro per il trasportatore a cui il magnesio è legato.

Mi spiego meglio: ogni minerale è legato a molecole trasportatrici che lo conducono a destinazione nel nostro corpo. Puoi paragonare il trasportatore ad un taxi: alcuni taxi portano il magnesio nella cellula e lo “scaricano” lì e quindi il magnesio potrà essere di aiuto in caso di stress, stanchezza, crampi muscolari ecc.; altri trasportatori-taxi, invece, lasciano scendere solo parte del magnesio nella cellula e il resto lo portano a destinazione, nell’intestino. Ed ecco spiegati i possibili problemi.

Questa capacità di trasportare il magnesio nella cellula si chiama “biodisponibilità”.

Puoi quindi capire che è importante scegliere il magnesio giusto.

ECCO ALCUNE INDICAZIONI PER SCEGLIERE IL MAGNESIO GIUSTO PER TE

Leggi l’etichetta.

  • Magnesio ossido e magnesio carbonato. Sono generalmente poco biodisponibili, cioè il loro trasportatore-taxi li porta per la maggior parte, nell’intestino. Sono prodotti che, ovviamente costano poco. Di solito gli integratori del supermercato sono di questo tipo.
  • Magnesio citrato (magnesio supremo) è più biodisponibile dei precedenti. E’ il più utilizzato perchè è conveniente. Alcune persone magari più stitiche o con una costituzione e un intestino più “forte” lo trovano adatto a loro. Per altre sopraggiungono i problemi dopo qualche settimana di utilizzo.
  • Il magnesio pidolato e bisglicinato sono maggiormente biodisponibili. In questo caso una percentuale significativa di minerale finisce in maggior  nella cellula, facendo il suo lavoro di minerale “anti-stress”. Questi tipi di magnesio, e in particolare il bisglicinato, sono quelli che io preferisco e che consiglio perchè so che produrranno un effetto maggiore e l’integrazione potrà anche durare meno che con altre tipologie magnesio.

 

 

 

 

 

The post Integratori di magnesio, scegli quello giusto per te appeared first on Ambra Caramatti.