Si dice sempre che nelle difficoltà è possibile trovare nuove opportunità. Il Comune di Capannori ha lanciato un’originale iniziativa per addolcire la convivenza con una delle problematiche più sentite in questo periodo come il caro bolletta e la conseguente necessità del risparmio energetico. Da giovedì 14 aprile prendono il via le cene al lume di candela in alcuni ristoranti della zona.
Cene a risparmio energetico
L’iniziativa, in collaborazione con la Confcommercio Lucca e Massa Carrara e la Confesercenti Toscana Nord, è un’occasione per coinvolgere la comunità di riferimento attorno al tema del risparmio energetico: anche per questo sono state invitate le famiglie a organizzare una cena al lume di candela in casa per ritrovarsi attorno alla tavola in un modo diverso, più consapevole e romantico.
Il messaggio è anche quello di favorire l’uso delle energie alternative e rinnovabili per essere più coscienti e attori primari in questa fase delicata.
Coinvolgere la comunità
Le cene al lume di candela fanno parte delle iniziative che ricorrono abitualmente nella cornice di M’illumino di meno e che coinvolgono singoli ristoranti, associazioni di vario tipo e Comuni nelle riverse regioni italiane. La particolarità del Comune di Capannori è quella di far rientrare le cene al lume di candela nelle normali abitudini dei cittadini, quindi oltre la giornata che chiama tutti a raccolta “attorno” alla luce spenta.
Al momento sono cinque i ristoranti del territorio che propongono cene a ‘risparmio energetico’: Osteria Canapino, via del Giardinetto, 96 – Marlia, tel. 0583 306407, Facebook @labottega.sullafraga (giovedì 14 aprile); Rio di Vorno, via del Folle Mansi, 1 – Vorno, tel 0583 971081 (venerdì 15 aprile) Facebook @IlRio Di Vorno; Fattoria di Petrognano, via Petrognano, 2 tel.338 1255359 (venerdì 15 aprile) Facebook @fattoriadipetrognano; Osteria Canaiolo, via Pesciatina, 197- Capannori, tel. 0583 927040 (domenica 24 aprile), Facebook @osteriacanaiolo; Ristorante Pizzeria Accasatua, viale Europa,154 – Lammari, tel 0583 436430 (domenica 1 e 8 maggio), Faceboook @accasatua.
Capannori un comune virtuoso
L’ente luccano è noto per essere una delle realtà apripista in merito alle iniziative ambientali con una Strategia Rifiuti Zero iniziata già nel 2005 con un percorso di raccolta di rifiuti “porta a porta” e una raccolta differenziata attuata per l’86,50% a fine 2020.
Un primato importante che ha attirato anche una delegazione del Comune calabro Serra San Bruno per studiare il modello organizzativo. Per non parlare del ripristino delle vie dell’acqua per contenere la diffusione delle bottiglie di plastica e della bio architettura per alloggi popolari di recente costruzione
Intanto alla Camera dei Deputati, nel Decreto sul contenimento dei costi dell’energia è stato approvato l’emendamento che istituisce la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di vita sostenibili, che sarà il 16 febbraio. La salvaguardia dell’ambiente che ci circonda e ci ospita ogni giorno non è una battaglia di poco conto e questo lo dimostra.
Ogni singola azione conta: chiedi al tuo comune di replicare questa iniziativa sullo stile del Comune di Capannori, anche il risparmio energetico può essere “romantico”.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonti: Comune di Capannori
Leggi anche:
- Torna la campagna “M’illumino di meno”, ma dovremmo fare più spesso silenzio energetico
- Aria condizionata, i trucchi per risparmiare davvero soldi ed energia
- Fotovoltaico: in Grecia inaugurato il più grande parco d’Europa con pannelli bifacciali che producono il doppio di energia