In questo articolo ti parlo di pesticidi: del loro rapporto con il tuo benessere e, nel prossimo, ti svelo quali alimenti vegetali (frutta e verdura) sembrino maggiormente contaminati da queste sostanze e come fare per ridurre l’impatto sulla tua salute.
[Nel precedente articolo sull’acqua avevo parlato di ftalati, sostanze (“tossine”) per il nostro corpo che si comportano da interferenti endocrini contribuendo a squilibrare il nostro assetto ormonale.]
PESTICIDI SALUTE E BENESSERE
Ecco, secondo le ricerche scientifiche, come i pesticidi sono in relazione (peggiorativa) alla nostra salute e al nostro benessere.
Pesticidi e tumori
La relazione tra pesticidi e tumori è la più documentata in letteratura e riscerche scientifiche. Più di 250 studi indicano una stretta relazione tra l’uso di alcuni pesticidi più comuni e l’insorgenza di tumori.
I bambini sono particolarmente esposti al rischio.
E non si deve pensare solo al cibo, quando si parla di pesticidi ma anche all’uso di insetticidi domestici (ad esempio l’esposizione a insetticidi domestici a base di organofosforici è correlata all’aumento di tumore al cercello); alcune pitture spray e tinture sarebbero legati all’aumento del rischio di leucemia infantile per il contenuto di solventi clorurati.
Diversi studi hanno anche confermato una correlazione tra pesticidi e maggior rischio di tumore mammario nella donna, di tumore alla prostata e di linfomi.
Pesticidi e malattia di Parkinson
Alcuni pesticidi, sebbene di derivazione “naturale” concorrono a favorire la comparsa di malattia di Parkinson. Uno di questi pesticidi è il rotenone la cui molecola attiva viene estratta da una pianta tropicale. In Europa la vendita del rotenone è vietata ma è uno dei diserbanti più comuni nelle altre aree del mondo. Per questo è importante, quando acquistiamo frutta e verdura, sapere dove sono state coltivate, da dove provengono.
Pesticidi e fertilità
Uno studio dello scorso anno pubblicato su JAMA Internal Medicine ha osservato una forte correlazione tra il consumo di alimenti ad alto contenuto di pesticidi e i problemi di fertilità. (Studio Hearth dell’Università di Harvard). Le donne che riferivano un consumo di due o più porzioni al giorno di prodotti contaminati da livelli più elevati di residui di pesticidi avevano il 26% in meno di probabilità di avere una gravidanza a termine rispetto a coloro che avevano un consumo più ridotto di questi alimenti.
Il consumo di frutta e verdura con elevati residui di pesticidi è stata associata a minori probabilità di gravidanza clinica e di parto vivo tra le donne sottoposte a trattamento dell’infertilità.
Pesticidi e asma
Qui gli studi, americani, hanno confermato che l’espositione dei bambini a pesticidi nel loro primo anno di vita determina un raddoppio el rischio di sviluppare asma dopo i 5 anni.
Pesticidi e sviluppo mentale
Il piretroide, un insetticida di sintesi (quindi prodotto in laboratorio) analogo delle piretrine (contenute nella pianta Tanacetum cinerariifolium) se utilizzato in dispersione aerea sembra essere collegato a problemi di sviluppo mentale. Le aree dove utilizzato in tale modalità riportano un aumento del 25% di bambini autistici o portatori di ritardi dello sviluppo mentale. La prole di donne esposte al piretroide prima del concepimento o nel terzo trimestre di gestazione ha un rischio maggiore del 70-100% di avere disturbi mentali.
Un altro studio ha confermato che i bambini che presentano tracce di organofosforici nelle urine hanno una maggiore probabilità di soffrire di deficit di attenzione e iperattività.
In agricoltura biologica non è consentito l’uso di piretroidi ma solo di piretrine (i loro “antenati” naturali).
Pesticidi e diabete
Uno studio ha evidenzaito come gli agricoltori che utilizzano insetticidi organoclorati per almeno 100 giornate all’anno presentino un rischio da 50% al 100% superiore di sviluppare diabete.
PESTICIDI E LAVAGGIO DI FRUTTA E VERDURA
Purtroppo i residui di pesticidi non vengono rimossi neanche con il lavaggio di frutta e verdura (e se te lo domandi: no, non si eliminano neanche se utilizzi bicarbonato o amuchina per il lavaggio).
Neanche pelare i vegetali ci protegge dal rischio.
Con questo post non voglio spaventarti ma voglio cercare di portare un po’ di attenzione e consapevolezza su questo argomento: conoscere permette di fare scelte consapevoli.
Nel prossimo post vedremo cosa fare per ridurre la quota di pesticidi che assumi attraverso frutta e verdura.
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