Tunnel carpale: 5 esercizi facilissimi per alleviare i fastidi

La sindrome del tunnel carpale è un disturbo delle articolazioni della mano in grado di condizionare sensibilmente la vita quotidiana di chi ne è affetto. Nello specifico, l’Istituto Superiore di Sanità la definisce una neuropatia periferica, la quale genera formicolii, intorpidimento e dolore alla mano e al braccio.

La sindrome è dovuta alla compressione del nervo mediano che decorre lungo il braccio e raggiunge le dita passando all’interno di uno stretto canale, il tunnel carpale appunto, presente a livello del polso. Inoltre, l’anatomia del polso, problemi di salute e movimenti ripetitivi delle mani possono contribuire alla sua insorgenza.

Secondo la Mayo Clinic, l’origine del dolore al tunnel carpale è solitamente il risultato della somma di diversi fattori, tra cui:

Obesità
Alterazioni nell’equilibrio dei fluidi corporei
Tensione o rigidità nelle articolazioni e nei tendini
Tendenza a soffrire di infiammazione a causa di genetica, lesioni, ecc
Movimenti ripetitivi e continui o posizioni con la mano e il polso (ad esempio quando si lavora con un dispositivo specifico, quando si suona uno strumento musicale, quando si utilizza il mouse del computer o quando si utilizza il telefono cellulare)

Poiché nella maggior parte dei casi è una condizione che peggiora nel tempo, è importante accertarla e curarla prima possibile. A tal proposito, secondo l’American Family Physician il trattamento per il tunnel carpale può includere stecche, corticosteroidi, terapia fisica, ultrasuoni terapeutici e yoga.

Tuttavia, alcuni esercizi come stretching e applicazione di calore all’area possono aiutare a ridurre il disagio causato dal dolore al tunnel carpale? Diamo un’occhiata a 5 esercizi efficaci.

Esercizi per il dolore al tunnel carpale

Secondo gli esperti dell’American Academy of Orthopedic Surgeons (AAOS), di fronte al dolore al tunnel carpale, il medico può suggerire un programma di esercizi, in quanto aiutano a ridurre la pressione sul nervo mediano nel polso.

Tuttavia, è bene ricordare che da soli questi esercizi possono fare poco o nulla contro il dolore, per questo sono spesso consigliati per integrare altre misure terapeutiche come cambiamenti comportamentali, farmaci o stecche al polso.

Stretching quotidiano

Quando sappiamo che il dolore al tunnel carpale è causato dalla stessa posizione o movimento della mano, è importante eseguire appropriati stretching ogni giorno.

In particolare, lo stretching più importante è quello di mettere il braccio in avanti, orizzontalmente, e alzare la mano in perpendicolare, come se stessimo dicendo a qualcuno di smettere. Noteremo disagio e tensione nella mano e nel polso, il che indicherà che l’esercizio sta funzionando correttamente.

Mobilità e riscaldamento

In secondo luogo, dopo aver allungato i tendini bisognerà effettuare un breve riscaldamento per combattere la rigidità, attraverso movimenti delicati che coprono l’intera possibilità di posizioni delle mani e dei polsi.

Ruota i polsi in cerchio in entrambe le direzioni per circa 1 minuto. L’importante è cercare di rendere i cerchi ben fatti poiché quando è in corso un’infiammazione, la gamma di movimenti di solito si restringe.

Massaggi termici

Quando è in corso un’infiammazione acuta da contusione, ad esempio, possiamo applicare impacchi freddi per alleviarlo. Tuttavia, quando l’infiammazione è cronica, l’applicazione del calore può essere utile e in questo modo è possibile alleviare anche il dolore del tunnel carpale.

Per esempio, un modo molto piacevole per riscaldare l’area è attraverso un massaggio o un automassaggio ai polsi che possiamo fare al mattino e alla sera, magari aggiungendo olio d’oliva oppure qualche goccia di olio essenziale di zenzero o cannella.

Bagni di contrasto

I bagni di contrasto di freddo e calore servono ad attivare la circolazione sanguigna, si tratta di una tecnica eseguita fin dall’antichità in modi diversi e che viene utilizzata per ridurre l’infiammazione e lenire il dolore.

Per fare i bagni di contrasto si utilizzano due contenitori, uno dei quali con acqua fredda e uno con acqua calda. Bisognerà semplicemente immergere le mani e i polsi 30 secondi in acqua calda e 15 secondi in acqua fredda, per almeno 3 minuti e ripetere durante il giorno.

Sfere di pressione

Uno degli esercizi più comuni che i fisioterapisti includono nelle loro routine di riabilitazione sono le palle a pressione. L’azione di spremere una semplice palla di gomma con le mani aiuta a esercitare i muscoli e i tendini che passano attraverso il tunnel carpale.

Mentre recuperiamo la forza e la mobilità dell’area lesa possiamo usare palle di maggiore durezza. In questo modo si esercitano anche i muscoli delle dita e si combatte la caratteristica rigidità che accompagna il dolore del tunnel carpale.

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